Secondo il media straniero TechCrunch, il giapponesepiattaforma di veicoli elettrici condivisi“Luup” ha annunciato di recente di aver raccolto 4,5 miliardi di yen (circa 30 milioni di dollari) nel suo round di finanziamento D, composto da 3,8 miliardi di yen in azioni e 700 milioni di yen in debito.
Questo round di finanziamento è stato guidato da Spiral Capital, seguito dagli investitori esistenti ANRI, SMBC Venture Capital e Mori Trust, nonché dai nuovi investitori 31 Ventures, Mitsubishi UFJ Trust e Banking Corporation. Ad oggi, "Luup" ha raccolto un totale di 68 milioni di dollari. Secondo fonti interne, la valutazione dell'azienda ha superato i 100 milioni di dollari, ma l'azienda ha rifiutato di commentare questa valutazione.
Negli ultimi anni, il governo giapponese ha allentato attivamente le normative sui veicoli elettrici per stimolare ulteriormente lo sviluppo del settore dei microtrasporti. A partire da luglio di quest'anno, l'emendamento al Codice della Strada giapponese consentirà di utilizzare motocicli elettrici senza patente o casco, a condizione che la velocità non superi i 20 chilometri orari.
Il CEO Daiki Okai ha dichiarato in un'intervista che il prossimo obiettivo di "Luup" è quello di espandere la sua motocicletta elettrica eattività di biciclette elettricheverso le principali città e attrazioni turistiche del Giappone, raggiungendo una portata paragonabile a quella del trasporto pubblico tradizionale, per soddisfare le esigenze di centinaia di migliaia di pendolari giornalieri. "Luup" prevede inoltre di trasformare aree sottoutilizzate in parcheggi e di installare posti auto in luoghi come uffici, appartamenti e negozi.
Le città giapponesi si sviluppano attorno alle stazioni ferroviarie, quindi i residenti che vivono in zone lontane dagli snodi dei trasporti hanno spostamenti molto scomodi. Okai ha spiegato che l'obiettivo di "Luup" è costruire una rete di trasporto ad alta densità per colmare il divario in termini di comodità di trasporto per i residenti che vivono lontano dalle stazioni ferroviarie.
“Luup” è stata fondata nel 2018 e lanciataveicoli elettrici condivisinel 2021. La sua flotta è ora cresciuta fino a circa 10.000 veicoli. L'azienda afferma che la sua applicazione è stata scaricata più di un milione di volte e che quest'anno ha attivato 3.000 posti auto in sei città del Giappone. L'obiettivo dell'azienda è di attivare 10.000 posti auto entro il 2025.
Tra i concorrenti dell'azienda ci sono le startup locali Docomo Bike Share, Open Streets, Bird con sede negli Stati Uniti e Swing dalla Corea del Sud. Tuttavia, "Luup" attualmente vanta il maggior numero di parcheggi a Tokyo, Osaka e Kyoto.
Okai ha affermato che con l'entrata in vigore della modifica del Codice della Strada a luglio di quest'anno, il numero di persone che si spostano con veicoli elettrici aumenterà drasticamente. Inoltre, la rete di micro-traffico ad alta densità di "Luup" darà impulso anche all'implementazione di nuove infrastrutture di trasporto come droni e robot per le consegne.
Data di pubblicazione: 04-05-2023