La notizia del fallimento del colosso americano delle e-bike Superpedestrian ha attirato grande attenzione nel settore il 31 dicembre 2023. Dopo la dichiarazione di fallimento, tutti i beni di Superpedrian saranno liquidati, comprese quasi 20.000 e-bike e relative attrezzature, che dovrebbero essere messe all'asta a gennaio di quest'anno.
Secondo quanto riportato dai media, sul sito web di smaltimento rifiuti della Silicon Valley sono già apparse due "aste online globali", tra cui le e-bike Superpedestrian a Seattle, Los Angeles e New York City. La prima asta inizierà il 23 gennaio e durerà tre giorni, durante i quali le attrezzature saranno imballate per la vendita; successivamente, la seconda asta si terrà dal 29 al 31 gennaio.
Superpedestrian è stata fondata nel 2012 da Travis VanderZanden, ex dirigente di Lyft e Uber. Nel 2020, l'azienda ha acquisito Zagster, un'azienda con sede a Boston, per entrare nel mercatoattività di scooter condivisoFin dalla sua nascita, Superpedestrian ha raccolto 125 milioni di dollari in meno di due anni attraverso otto round di finanziamento e si è esteso a città di tutto il mondo. Tuttavia, l'attività dimobilità condivisarichiede molto capitale per essere mantenuta e, a causa della crescente concorrenza sul mercato, Superpedestrian si trova in difficoltà finanziarie nel 2023 e le sue condizioni operative peggiorano gradualmente, il che alla fine rende l'azienda incapace di continuare le operazioni.
A novembre dello scorso anno, la società ha iniziato a cercare nuovi finanziamenti e ha negoziato una fusione, ma l'operazione è fallita. Sopraffatta, a fine dicembre, Superpedestrian ha dichiarato bancarotta e il 15 dicembre ha annunciato che avrebbe chiuso le sue attività negli Stati Uniti entro la fine dell'anno per valutare la vendita delle sue attività europee.
Poco dopo l'annuncio di Superpedestrian della chiusura delle sue attività negli Stati Uniti, anche il gigante del ride-sharing Bird ha dichiarato bancarotta, mentre il marchio statunitense di scooter elettrici condivisi Micromobility è stato delistato dal Nasdaq a causa del basso prezzo delle sue azioni. Un altro concorrente, il marchio europeo di scooter elettrici condivisi Tier Mobility, ha effettuato il suo terzo licenziamento quest'anno a novembre.
Con l'accelerazione dell'urbanizzazione e la crescente consapevolezza ambientale, sempre più persone sono alla ricerca di metodi di viaggio comodi ed ecosostenibili, ed è in questo contesto che nasce il viaggio condiviso. Non solo risolve il problema degli spostamenti a breve distanza, ma soddisfa anche le esigenze delle persone in termini di basse emissioni di carbonio e tutela ambientale. Tuttavia, come modello emergente, l'economia della condivisione è in fase di esplorazione e definizione. Sebbene l'economia della condivisione offra vantaggi unici, il suo modello di business è ancora in evoluzione e adattamento, e ci auguriamo che con il progresso tecnologico e la graduale maturità del mercato, il modello di business dell'economia della condivisione possa essere ulteriormente migliorato e sviluppato.
Data di pubblicazione: 09-01-2024